PoesiaMasini - Il Sito più Banale

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Ero, prima di esser me, il novemiladuecentotrentatré. Avevo casa, bollette e patente. Avevo un corpo, ma dentro non c'ero


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mauromol

Mi chiamo Mauro Molinari, abito nella provincia di Padova, città in cui sono nato il 16 settembre 1980. All'apertura di questo sito (aprile 2000) avevo, dunque, 19 anni e frequentavo l'università (corso di laurea in Ingegneria Informatica) sempre a Padova, amo il computer, la musica ed in particolare quella elettronica. Nel tempo libero frequento gli amici (senza i quali non potrei vivere) ed altri hobby sono (o sono stati) la programmazione, il tennis, l'ascoltare e lo scrivere musica. Se siete così messi male e siete curiosi di saperne di più su quest'ultimo argomento, vi invito a visitare il sito di quello che era il mio gruppo software-musicale all'indirizzo http://www.digitalthings.cjb.net, anche se ormai è diverso tempo che non lo aggiorno. Mi vedo costretto di parlare in parte al passato perché dal 2005 la mia vita è cambiata radicalmente: mi sono laureato, ho cominciato a lavorare (lavoro per una software house di Padova come progettista e sviluppatore software), ho comprato casa con la mia fidanzata, ci sono andato a vivere e me la sono pure sposata (la fidanzata, non la casa!). Tutte queste cose hanno contribuito a ridurre notevolmente gli spazi a disposizione per il tempo libero, da cui anche il rallentamento negli aggiornamenti al sito.

Ma torniamo al mio profilo.

Il genere di musica che prediligo è, senza ombra di dubbio, la musica Techno (per favore, non ditemi “la musica da discoteca”, nel sito succitato affronto con chiarezza la questione), in particolare la Goa Trance (o Psychedelic Trance) ed i miei gruppi preferiti sono, tra gli altri: Astral Projection, Rexanthony, MFG, Infected Mushroom e Bypass Unit.

Oltre alla musica Techno non ho altri generi che posso dire di amare, nel senso che mi piace tantissima altra musica, ma non in toto. Mi piacciono molto alcuni pezzi Heavy Metal (in particolare di artisti quali Stratovarius, Helloween, Sonata Arctica ed alcuni anche degli Iron Maiden e degli ultimi Metallica), e, in generale, molte canzoni di artisti pop vari.

Per quanto riguarda la musica italiana, anche in questo caso non ho preferenze particolari, se non per Marco Masini (ma no, dai, non l’avreste detto, eh? :-). Mi piacciono tuttavia diverse canzoni, in particolare, di Paolo Vallesi, Michele Zarrillo e Francesco Renga, ma anche qualcuna di Laura Pausini, Aleandro Baldi e Nek.

Seguo Marco Masini dal 1991: ho cominciato infatti a conoscerlo con Perché lo fai nel festival di Sanremo di quell'anno, dove arrivò terzo. Sentendo poi alcune mie compagne di scuola (ero in prima media) canticchiare spesso altre canzoni del suo album Malinconoia (in particolare ricordo che sentivo spesso Il niente e Cenerentola innamorata), chiesi a mia mamma di regalarmi la cassetta... e dal momento in cui la misi nel registratore giallo, plastica al 90%, regalatoci dalla Renault (!!!), cominciai ad appassionarmi alle canzoni di Masini ogni giorno di più. Mi piaceva la musica, mi piacevano le parole.

Puntuale, non mi sono perso le cassette di T'innamorerai e Il cielo della Vergine, finché, nel 1994, non arrivò in casa mia la rivoluzione del CD... e due anni dopo potei gustarmi L'amore sia con te in digitale! :-) Il disco mancante, il primo di Marco, lo scoprii in parte con questa raccolta e completamente solo nel 1998, quando lo acquistai assieme a Scimmie, un album che mi è ugualmente piaciuto, ma che mi faceva un po' rimpiangere la quasi totale scomparsa del Masini che da anni conoscevo. Nel 2000, dopo dieci anni dall'inizio della sua carriera, Marco tornò a farmi sognare come nei primi anni, partecipando a Sanremo e rilasciando Raccontami di te. E sempre nel 2000 ho potuto finalmente vederlo dal vivo, il 6 aprile qui a Padova, in tour: un'esperienza per me indimenticabile, un mix di musica e fortissime emozioni che preferisco tenermi dentro, anche perché difficilmente comunicabili.

Era da tempo che progettavo di realizzare un sito di questo genere: sicuramente l'album Raccontami di te diede un forte impulso in tal senso ed il concerto il colpo di grazia, però l'idea era nell'aria (anzi, nella mia testa) da parecchio. Il grande nemico è sempre stato il tempo: tra scuola prima, università e lavoro poi, amici, sport, altri hobby, non è facile trovare il tempo per portare avanti anche un progetto di questo calibro. Spero di farcela!


Vorrei precisare, comunque, che non sono un conoscente di Marco e mi sento suo amico in quanto lo seguo da anni e dai suoi dischi e dalla sua voce ho sempre ricevuto più di semplici note e suoni.

Non sono assoldato da lui o dalla sua casa discografica, perciò non scrivo qui dietro pagamento o altro: è pura passione ed il tempo speso per questo sito è quello ritagliato tra un impegno e l'altro.

Non sono un professore, non credo di aver studiato a sufficienza per avere competenze tali da poter dare giudizi sulle canzoni di Marco da un punto di vista tecnico-artistico: ascolto semplicemente la mia sensibilità, il mio orecchio, le mie esperienze, perciò tenete queste cose ben presenti quando visitate questo sito.

Soprattutto, non sono Marco: un motivo in più per sottolineare quanto le mie affermazioni siano soggettive e personali, potrebbero essere in disaccordo con ciò che pensate voi e con ciò che pensa Marco. Però amo il confronto e le discussioni.



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